Sei qui è perché vuoi creare bot messenger, il tuo primo chatbot, o forse hai già provato a crearlo e vuoi migliorare le risposte del tuo chatbot con l'intelligenza artificiale.
Benissimo! Sei nel posto giusto!
Oggi ti mostrerò esattamente come farlo!
Costruiremo un chatbot utilizzando ChatFuel (versione 2018). La cosa più bella che troverai in questo articolo? Per creare il tuo bot messenger ti servirà davvero pochissimo tempo: solo una mezz'oretta e sarà pronto!
Innanzitutto se vuoi imparare a settare in modo perfetto il tuo bot puoi accedere gratuitamente alle prime 3 video-lezioni aggiornate ad aprile 2020 da qui:
https://www.comunicarekairos.it/corsi-marketing-comunicazione/corso-completo-chatfuel-2020.html
Ma facciamo un passo indietro.
Cos'è un chatbot?
I chatbot sono programmi che imitano la conversazione con le persone attraverso l'uso dell'intelligenza artificiale. In poche parole, quando qualcuno digita un messaggio, il bot risponde (o dovrebbe rispondere ;) con la frase giusta. Tra le migliaia di chatbot esistenti oggi, la maggior parte sono app di messaggistica progettate per comunicare con i clienti. Lavorano con i sistemi di Natural Processing Language (NLP) che traducono il linguaggio quotidiano in una forma che il bot possa comprendere. Ma non solo! I bot, se ben programmati, possono addirittura apprendere nuove parole ed interagire di conseguenza.
Straordinario, vero?
Grazie all'aiuto di questa tecnologia, i bot ora hanno infinite possibilità di utilizzo. Puoi usarli per leggere le notizie di tutti i giorni, trasferire denaro, acquistare i tuoi articoli preferiti, pianificare una riunione o persino ricevere assistenza. E tutto dalla comodità della tua app di messaggistica preferita, che può essere messenger o telegram ad esempio.
Le persone attualmente trascorrono più tempo sulle app di messaggistica piuttosto che sui social media. Molte aziende hanno notato questa tendenza e stanno sfruttando i chatbot come nuovo canale per parlare con gli utenti. Gli ultimi risultati ci dicono che il 60% degli adulti online negli Stati Uniti (prendo come esempio gli Stati Uniti perché ci sono più ricerche a riguardo) utilizza i servizi di messaggistica online, voce o video chat.
Si pensa che entro il 2020 avremo più conversazioni con i robot che con i nostri attuali coniugi ;)
Prima di proseguire guarda questo video per comprendere i motivi per i quali dovresti avere un bot nella tua strategia di marketing.
Creare bot messenger con ChatFuel
Ma veniamo subito al dunque. In questo articolo voglio regalarti una mini-guida che, passo dopo passo, ti porterà a creare bot messenger senza codice ed evitando i più comuni errori.
In questo tutorial utilizzeremo ChatFuel per creare un semplice bot e vedremo:
3. Messaggio di benvenuto e di default
INIZIAMO!
01
La Dashboard
Iniziamo a vedere come funziona e come creare un BOT. Innanzitutto andiamo su chatfuel.com.
Vi chiederà di loggarvi con il vostro profilo Facebook, quindi potete cliccare sul pulsante blu “Get Started for free”. Se avete già creato altri bot andate direttamente direttamente in login.
In questo modo entriamo dentro la piattaforma, non abbiamo, dunque, la necessità di scaricare programmi per far funzionare il nostro Bot, ma possiamo utilizzarlo online da diverse postazioni.
Iniziamo a vedere cosa abbiamo a disposizione.
Innanzitutto, nel top menu, abbiamo Help, che ci porta ad una sezione di documentazione per approfondire le diverse caratteristiche: come iniziare, i plug-in, i broadcast, intelligenza artificiale, ecc...
Torniamo nella nostra interfaccia e vediamo che abbiamo Blog. Ci porta ad una sezione nella quale possiamo leggere le ultime notizie sulla piattaforma, informazioni varie e novità.
Altra sezione nel top menù: Community, che ci porta al gruppo Facebook ufficiale della community di Chatfuel. Se volete iscrivervi ad un gruppo italiano lo potete fare cliccando qui: ChatFuel Italia
Infine abbiamo la Dashboard.
Qui abbiamo il tutorial template con diversi pulsanti: il primo serve per creare un nuovo Bot vuoto, tutti gli altri sono dei template preimpostati che ci servono per avere già una base dalla quale partire per creare un bot.
Ad esempio il secondo pulsante ci permette di creare una struttura nella quale possiamo chiedere il permesso agli utenti per mandare loro dei messaggi.
Il terzo invece ci permette di chiedere delle informazioni agli utenti e poi inviare loro delle mail.
Il quarto pulsante ci permette invece di creare una segmentazione, quindi segmentare la nostra audience... e così via.
Inoltre, se clicchiamo su “View all Template”, ci si aprono una serie di altri template personalizzati.
Ci sono template preimpostati per creare e-commerce, oppure template per creare un bot per un ristorante e così via. Adesso quello che a noi interessa per creare un nuovo bot, è cliccare sul primo pulsante oppure direttamente su “Create New Bot”.
02
L’interfaccia
Iniziamo dunque a creare il nostro bot cliccando sul pulsante “Create a blank bot”, oppure sul pulsante arancione “Create a new bot”.
C’è una piccolissima differenza tra i due: con il pulsante bianco avremo preimpostato semplicemente il Welcome Message e le Risposte di Default. Con quello arancione abbiamo non solo il Welcome Message e le Risposte di Default ma anche un esempio di sequenza e un esempio di gruppo con blocchi.
Ora iniziamo a vedere com’è strutturata la nostra interfaccia, e partiamo dalla colonna di sinistra. Qui abbiamo una serie di tab che ora vedremo velocemente e poi andremo ad analizzare una per una.
Vediamo la tab “Automate”. Nel corso del tempo Chatfuel ha cambiato diverse cose, come un po’ succede a tutti i programmi, e prima questa tab si chiamava Build. Ad ogni modo questo è lo spazio nel quale lavorerai per la maggior parte del tuo tempo. È qui che farai esplodere tutta la tua creatività, e poi vedremo come.
“Set Ap AI”: questa tab ci permette di impostare l’intelligenza artificiale. Qui insegneremo al Bot come deve comportarsi in base a ciò che l’utente fa e dice. Una prima cosa che vi suggerisco di fare è di impostare la lingua. Quindi, se siamo in Italia, scegliamo la lingua italiana.
Questo è molto importante perché in questo modo l’intelligenza artificiale potrà comprendere quello che dice il vostro utente e potrà ricercare espressioni simili per rispondere in modo adeguato.
La tab “People”, è una nuovissima funzione, infatti è ancora nella versione beta e offre agli amministratori del Bot una vista dall’alto dell’elenco degli iscritti. Consente inoltre di segmentare gli utenti e di modificarne gli attributi.
“Broadcast”: qui parliamo di messaggi broadcast appunto, che ormai sono noti ai più, e ci permettono di raggiungere determinati utenti per invitarli ad interagire con il nostro bot.
“Configurazione”: qui possiamo configurare diversi aspetti del nostro bot. Per ora la cosa che faremo è semplicemente associarla alla nostra pagina. Quindi possiamo creare una nuova pagina Facebook da associare a questo bot, oppure scegliamo una pagina a cui vogliamo associare questo determinato bot.
Per queste dimostrazioni ho connesso il mio bot alla pagina che avevo già creato “Chatbot Italia”. Una volta connessa una pagina possiamo anche disconnetterla in qualsiasi momento.
Un’altra tab è “Grow”: questa ci permetterà di far crescere, cioè di sviluppare il nostro bot, integrandolo a nuovi strumenti.
“Analyze”: questa tab ci permette di guardare le statistiche e le metriche, per capire come sta andando il nostro bot e quindi migliorarlo di conseguenza, se deve essere migliorato. Si possono vedere i risultati solo dopo aver raggiunto 3 utenti.
Poco più giù abbiamo “Updates” che ci permette di vedere quali sono le novità di Chatfuel. Il pallino rosso ci indica che ci sono novità non lette, una volta che clicchiamo il pallino rosso scompare.
Poco più giù possiamo fare il logout.
03
Messaggio di Benvenuto e di Default
Supponiamo di aver scelto di creare un bot vuoto.
Andiamo nella prima tab, quella dell’automazione, e qui possiamo notare che in realtà non è del tutto vuoto. Contiene infatti già degli elementi di base che sono il messaggio di benvenuto e la risposta di default. Questi due sono gli unici elementi obbligatori di un bot.
Il messaggio di benvenuto, se vogliamo fare un paragone con qualcosa che già conosciamo bene, che sono i siti web, è un po’ come la home page di un sito. È il primo messaggio che l’utente vede quando entra in contatto con il tuo Bot. Questo blocco quindi è molto importante per fare subito una buona impressione.
Può essere utilizzato principalmente per due cose ed una non esclude l’altra:
1. dire i motivi per i quali è stato creato il bot e quindi le funzioni e i benefici che ne trarranno utilizzandolo
2. dire come interagire con il bot, quindi cosa dovrebbero fare, quali pulsanti premere, cosa fare nel caso il bot si bloccasse durante la navigazione, e nel caso avessero bisogno di aiuto.
Il blocco di default invece, è come l’errore 404, cioè quando tu vai su una pagina del sito che non esiste. A questa pagina verranno ridiretti gli utenti quando faranno qualcosa che non è valido.
Cosa intendo? Neil'ebook con il corso completo per creare bot messenger con chatfuel spiego come impostare l’intelligenza artificiale in modo tale che il bot potrà riconoscere determinati termini o espressioni che l’utente potrà inserire e rispondere di conseguenza. Però potete capire che la lingua italiana, e non solo quella italiana, è formata da tantissimi termini e impostarli tutti sarebbe impossibile, quindi ne imposteremo soltanto alcuni, cioè quelli che serviranno al nostro utente per poter continuare a navigare nel bot. Se quell’utente inserirà altri termini che il bot non riconosce lo dirigeremo sulla risposta di default.
In questa risposta potrai dire in maniera educata che non riconosci cosa ti ha detto e quindi non puoi capirlo. Nello stesso tempo gli darai modo di continuare a poter navigare nel tuo bot, inserendo ad esempio un pulsante che lo riporti alla pagina iniziale, ma questo lo vedremo meglio dopo.
Ora impostiamo due semplici messaggi di benvenuto e di default. Come abbiamo già detto in realtà il nostro bot tanto vuoto non è. Infatti contiene delle schede di default che noi possiamo utilizzare e cambiare come vogliamo, oppure possiamo eliminare cliccando sull’icona del cestino.
Per contuniare a cancellare bisogna confermare.
Eliminiamo tutti i box di testo e riscriviamoli. Possiamo anche cliccare su uno dei testi preimpostati e riscriverli.
Come prima cosa, nel Welcome Message potremmo scrivere “Ciao {{first name}}”. Nel momento in cui inseriamo due parentesi graffe il sistema ci apre una serie di attributi dell’utente, come ad esempio il nome, il cognome, etc... Possiamo, quindi, scegliere uno di questi attributi e in questo caso scegliamo il nome dell’utente. Aggiungiamo anche un testo: “Benvenuto/benvenuta all’interno del nostro bot”.
In questo articolo prenderò come esempio un bot per una palestra, ma potrebbe essere anche un bot per un ristorante, per un bar e così via. I bot possono essere utilizzati per qualsiasi attività voi abbiate.
Quindi modifichiamo il messaggio di benvenuto e scriviamo: “Benvenuto/benvenuta all’interno della nostra palestra”.
In questo caso creiamo un messaggio di benvenuto e un messaggio di default molto semplice.
Spostiamoci ora in quello di Default, cancelliamo le card che non ci servono, e scriviamo: “Mi dispiace, non ho capito cosa mi hai detto”. Per ora scriviamo semplicemente questo, ma nell'e-book faccio vedere come ampliarlo aggiungendo le diverse card.
Ogni volta che terminiamo di impostare qualcosa, proviamo a fare il test del nostro chatbot.
04
Gruppi e blocchi
Ora vediamo cosa sono i gruppi e i blocchi, e come crearli.
I blocchi sono gruppi di messaggi che servono per creare interazioni con gli utenti.
Ora vediamo come crearli. Innanzitutto cancello tutti i gruppi che mi dà di default. Ogni volta che cancelliamo un gruppo, ci chiede una conferma speciale, cioè ci chiede di scrivere “delete”, in modo tale da essere sicuri di volerlo cancellare, e cancelliamo anche le sequenza che ci dà sempre di default. Anche quando cancelliamo le sequenze ci chiede la conferma speciale come per i gruppi.
Ora possiamo creare un gruppo nuovo.
Per creare un gruppo basta andare su “add sequence or group” e cliccare su “group”.
Ecco che abbiamo creato un nuovo gruppo, che in questo caso chiamiamo “attività”.
Qui dentro creiamo un nuovo blocco, che chiamiamo “fitness”, e in questo blocco inseriamo un testo, ad esempio “sai che facciamo attività di fitness sia in palestra che all’aria aperta?”.
Poi aggiungo un “typing”, di circa 2 secondi, poi nuovamente un testo “tu a cosa sei interessato/a?”.
Infine aggiungiamo un pulsante, che chiamiamo “in palestra”, e un nuovo pulsante che chiamiamo “all’aria aperta”. Questi pulsanti vi risulteranno rossi perché non li abbiamo ancora collegati a nulla.
Ora creiamo i blocchi a cui collegare “in palestra” e “all’aria aperta”. Quindi vado in “attività”, clicco su + ed ecco che mi crea un nuovo blocco, che chiamo “fitness in palestra” e poi un nuovo blocco che chiamo “fitness all’aria aperta”.
In “fitness in palestra” voglio scrivere “se vuoi informazioni sulla nostra attività di fitness in palestra chiamaci per fissare un appuntamento”. Mettiamo ogni tanto anche delle faccine. Qui li stiamo invitando a chiamare, però dove possono trovare il nostro numero di telefono? Semplicemente nel pulsante sottostante + ADD BUTTON. Questi pulsanti possono portare ad un blocco, ad un url, oppure a un numero di telefono. Qui scegliamo la nazione. Io sceglierò “Italy” e qui metterò il mio numero “333 333 333”. Diamo un nome a questo pulsante, ad esempio “chiama” e premo “invio”.
Passiamo a “fitness all’aria aperta”. Qui invece voglio aggiungere un testo, tipo “Guarda come ci divertiamo all’aria aperta” e subito sotto voglio aggiungere un url che porti ad un video di YouTube. Il pulsante lo chiamo “guarda il video”.
Ora possiamo collegare i due pulsanti che avevamo creato ai relativi blocchi. Colleghiamo “in palestra” con “fitness in palestra” e diamo l’ok e colleghiamo il pulsante “all’aria aperta” con “fitness all’aria aperta” e diamo l’ok.
Ora torno nel “welcome message”. Innanzitutto tolgo tutto quello che non mi interessa e lascio questo: “A quali delle nostre attività sei interessato?”. In questo modo abbiamo la galleria di attività e adesso, visto che ho creato “fitness”, posso aggiungere un pulsante che chiamerò appunto “fitness”. Adesso, se testiamo il nostro bot vediamo che abbiamo questo pulsante “fitness” che ci porta direttamente al nostro blocco fitness. Supponiamo che poi ci interessa “in palestra”, clicchiamo su questo pulsante ed ecco che mi apre l’ulteriore blocco che io ho creato “se vuoi informazioni sulla nostra attività di fitness in palestra chiamaci per fissare un appuntamento”. Se clicchiamo su “chiama”, ecco che mi apre il link per poter chiamare. Quindi pensate quanto è semplice poter contattare la palestra in questo modo, anche tramite un cellulare. Posso anche cliccare su “all’aria aperta” ed ecco che ci porta a “guarda come ci divertiamo all’aria aperta!”, “guarda il video”, e ci connette direttamente a YouTube.
Ora terminiamo la nostra gallery creando anche i testi da collegare ai relativi pulsanti “sala attrezzi” e “arti marziali”.
Tornando al paragone con il sito web possiamo dire che i blocchi sono come le varie pagine di un sito web.
05
Quick Replay e Pulsanti
Infine vediamo le quick replay cioè le risposte veloci. Le risposte veloci possono essere utilizzate in due modi. Come dei semplici menu, quindi come dei semplici pulsanti oppure come raccoglitore di informazioni degli utenti. Vediamo il primo aspetto, cioè quando vogliamo utilizzare le quick reply come semplici pulsanti.
Supponiamo di voler rendere più semplice l’utilizzo del bot da parte dell’utente, e far sì che ovunque lui si trovi, in qualsiasi pagina o blocco, possa sempre ritrovare quelle che sono le categorie principali del nostro Bot, che in questo caso sono per ora le tre attività principali di questa palestra. Cioè “fitness”, “sala attrezzi” e “arti marziali”. Allora cosa faccio? Alla fine di ogni percorso posiziono questi tre pulsanti con le risposte veloci. Vediamo come fare.
Mi sposto su “arti marziali” e alla fine di questo blocco aggiungo una quick reply “fitness” che porterà al blocco “fitness”. Aggiungo un’altra risposta veloce e qui inseriamo “sala attrezzi”, che porterà alla nostra “sala pesi”. In questo caso non mi serve che sia processato dall’intelligenza artificiale, quindi spengo il pulsante “Text replies processed by AI”.
Ora mi sposto in “sala pesi” e faccio la stessa cosa. Questa volta essendo già all’interno di “sala attrezzi”, inserisco “arti marziali”, che porta ad “arti marziali” e “fitness” che porta a “fitness”. Anche qui spengo il pulsante “Text replies processed by AI”.
Ora spostiamoci in “fitness”, che abbiamo suddiviso in “fitness in palestra” e “fitness all’aria aperta”. Quindi è in questi che voglio aggiungere questo mio ulteriore menù. Aggiungo anche qui le mie Quick Reply “sala attrezzi” e “arti marziali”.
Adesso in qualsiasi punto del mio bot io sia, posso tornare alle altre due attività.
________
Grazie per aver letto questo articolo! Come puoi vedere, la creazione di un chatbot non è così scoraggiante come sembra.
È anche vero, però, che in questo modo abbiamo creato un bot di base.
Se vuoi imparare a settare in modo perfetto il tuo bot puoi accedere gratuitamente alle prime 3 video-lezioni aggiornate ad aprile 2020 da qui: https://www.comunicarekairos.it/corsi-marketing-comunicazione/corso-completo-chatfuel-2020.html
E se non hai tempo per settare e monitorare il tuo chatbot?
Non preoccuparti, siamo qui anche per questo! Kairos è alla ricerca di sempre nuovi metodi da implementare nelle strategie di marketing dei suoi clienti! Gestiamo pagine facebook con o senza l'implementazione di un bot. Se ne senti la necessità abbiamo messo a diposizione alcune ore al mese del nostro tempo da donare per delle consulenze gratuite. Puoi accedere al programma gratuito da qui: CONSULENZA GRATUITA
Non esitare a contattarci se vuoi maggiori informazioni sul mondo del marketing e della pubblicità ;)
Al tuo successo!